AIATL E ZINE OTTOBRE i - Page 16 - tornitura del legno 16 Stefano Lazzerini Fruttiera...forse Ho rispolverato un vecchio pezzo di noce morto in piedi e sono partito senza meta senza disegno seguendo solo l’istinto, quello che è venuto fuori è questo coso che mi dava l’idea di un un porta qualcosa... dimensioni alto 12cm largo 40cm x 25cm finitura turapori e cera un saluto a tutti 17 La scelta per il tutorial di questo mese, verte sulla tecnica di costruzione di una sfera. Rigorosamente pescato sul forum, rileggiamo i consigli di Daniele Natale che, con l’aiuto di immagini, ci guida nella costruzione di questo solido geometrico. La confidenza con quei passaggi, che portano dritti alla sua realizzazione, perfetta nella rotondità, sarà un buon aiuto per coloro che vorranno cimentarsi. Sono sicuro che qualche realizzazione, visto il periodo proiettato velocemente al prossimo Natale, la vedremo. Ma, per curiosa casualità, anche l’amico Nicola Tessari, rievocando un pregevole lavoro presentato al ToTem del 2014, ben ci dimostra che buone esecuzioni dello stesso tema non necessitano di periodi particolari dell’anno. Buoni legni e sapienti rappresentazioni producono lavori che trovano i punti di forza proprio nella loro semplicità estetica. Ci viviamo sopra, facciamo parte di un universo pieno di sfere, più o meno perfette, le incontriamo tutti i giorni. Le palle fanno veramente parte delle nostre vite e allora, essendo tra l’altro anche piuttosto delicate, per non romperle ulteriormente la finisco qua e vi auguro una buona lettura. a.b. Un Tutorial al mese 18 di Daniele Natale Come costruire una sfera perfetta Questo tutorial è frutto delle mie ricerche e delle mie esperienze nella realizzazione di sfere piene al tornio...premetto che non ho inventato nulla e che sono arrivato qui studiando e ottimizzando tecniche gia note nel settore. materiali occorrenti Tornio da legno sgorbia a sgrossare una o piu sgorbia a profilare un troncatore sottile una sega a mano meglio se giapponese un calibro comune dotato di asta di profondita un rapportatore o compasso da tornitura a 2 punte una matita una serie di abrasivi( per i principianti una serie 80/120/180/240/320/400.....per tallonatori esperti 400 e australiana) pazienza e precisione Step 0 iniziamo sciegliendo un ciocco di legno duro , faggio puo andare bene, mettiamolo tra il trascinatore e la contropunta e cilindiamolo usando la sgorbia a sgrossare 19 Step 1 una volta cilindrato, con il calibro oppure con il compasso rapportatore rileviamo il diametro e lo riportiamo sul pezzo,con la matita facendo due segni, ora individuiamo la mezzeria e facciamo ancora un’altro segno a matita, con la sgorbia a profilare squadriamo il pezzo come da figura Step 2 adesso abbiamo due fianchi squadrati ed un segno di mezzeria, troviamo la metà della metà e segnamola sia a destra che a sinistra della mezzeria e su i fianchi 20 Step 3 con la nostra sgorbia a profilare raccordiamo linearmente i segni dei quarti ottenendo qualcosa che assomiglia ad un ottagono Step 4 con la matita troviamo la metà dei quarti e segnamole 21 Step 5 raccordiamo i segni ottenuti realizzando una “patata” che assomiglia vagamente ad un dodecagono Step 6 raccordiamo ancora questa volta ad occhio e con mano leggera facendo assomigliare la patata quanto piu possibile ad una sfera...non accanirsi ad ottenere una sfera in questa fase 22 Step 7 ora con un troncatore sottile facciamo un segno profondo uno o due millimetri sul diametro massimo di rivoluzione della nostra patata che coincide con la mezzeria , questa fase è molto delicata ed importante, dopo aver affondato il vostro troncatore affilatissimo, tenetelo fermo per qualche istante in modo che il cerchio che realizzerà sia veramente un cerchio perfetto, questo sarà il diametro finale della vostra sfera Step 8 adesso con il troncatore incidete i bitorzoli che avanzano a destra e sinistra, senza arrivare alla fine del taglio, ma lasciando un torsoletto di qualche centimetro, adesso grido in modo che vi resti bene a mente NON SI TRONCA TRA LE PUNTE 23 Step 9 ora potete fermare il tornio, che ovviamente fino ad ora girava sempre anche quando tracciavamo con la matita i segni, e con la sega giapponese a tornio fermo staccate la patata dai bitorzoli, ottenendo qualcosa che assomiglia a questo: ora carichi di orgoglio e soddisfazione possiamo fare una pausa gustandoci un profumato caffe oppure stappando una birra preferibilmente rossa, in base al grado di alcolofilia raggiunto nel tempo, finito il caffe o la birra si prende la scopa e si ripulisce dai trucioli , lunghi e riccioluti il laboratorio. ps. se i trucioli non sono lunghi e riccioluti ma assomigliano di piu a della polvere a scaglie abbandonate immediatamente questo tutorial....in questa stessa sezione potrete trovare le spiegazioni a come ovviare a questa lacuna ad opera di Maestro Cecco 24 Step 10 per continuare abbiamo bisogno delle “orecchie”. le orecchie sono dei martiri fatti con un legno piu tenero di quello che abbiamo lavorato per la sfera oppure in qualche materiale plastico, io per esempio uso il polipropilene che reciclo o dai tappi di bottiglia o dai tubi di “gheberit” o dai taglieri ikea, fondendoli e ristampandoli in cilindri che poi lavoro a creare le orecchie che mi servono , ma sto divagando. come dicevo abbiamo bisogno di due orecchie fatte a forma di coppetta, una, la sinistra con presa mandrino, l’altra, la destra con la sede e la battuta per poter calzareperfettamente per interferenza sulla parte rotante della contropunta. Step 11 adesso riaffiliamo molto bene la nostra profilare preferita e prepariamoci a continuare la lavorazione della sfera montiamo la sfera tra le orecchie ruotandola di 90 gradi rispetto a come era quando l’abbiamo fatta 25 Step 12 ora inizia la fase cruciale di tutta la lavorazione della sfera, in base a quanto sarete precisi e pignoli su questa operazione la sfera sarà sferica e perfetta . posizioniamo il poggiautensile di fronte alla sfera ad una distanza tale che i tosoli non ci sbattano sopra, ed ad una altezza pari al centro asse . ora con il calibro in funzione di profondimetro misuriamo la distanza tra il poggiautensile e la superfice della scanalatura diametrale che abbiamo sulla sfera . ruotiamo il tornio spento di 180° e ripetiamo la misurazione. se le due misure non sono uguali procedere al centraggio allentando un po la pressione della contropunta /orecchie destra e con qualche leggero colpetto con il manico della sgorbia o un’altro pezzetto di legno procediamo a dei piccoli spostamenti fino a quando la scanalatura non risulterà perfettamente centrata.
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