AIATL E zine Febbraio 2019 Pu - Page 29 - Elaborato inerente la tornitura lignea 30 Mauro Kozina Calice 31 Gerardo Spera Piccoli Lavori Oso pubblicare i miei umili lavoretti, che per un Neofita come me che fino a ieri ( credeva che lungo Vene, fossa cosa da Pronto Soccorso ) sembrano grandi Opere 32 Bruno Bologni Ciotola Con Pinnacolo pezzo di (acero?) preso nel camino di un amico, si nota ancora una parte lasciata naturale, misure 12,5 x 6,5 x 16 totale C & C benvenuti 33 Massimo Maranini Penne Di Carnevale Ho messo insieme un pò di legni, così a caso Acero saccarino, acero negundo, acero cosidetto frise o marezzato e bosso una, rovere, noce, gledizia, olmo e pero l’altra Un caro saluto a tutti e,,,,,,,,,,,vogliamoci bene che è l’unica cosa che non costa niente 34 Marino Casadei Le Inconfondibili !!!! Le uniche originali e inconfondibili penne Patchwork !!!! E spero mettano allegria e spensieratezza !!!!!! 35 Giorgio Flenghi Sono Inconfondibili Anche Le Mie Eheheheh ciao Marino oggi mi sono proprio divertito a fare un po di penne, sono rimasto sul classico però una piccola serie di penne in ulivo carrubo e pioppo occhiolinato 36 Sabino Sinesi 2 Nuove Penne continuano gli esperimenti! 38 Imparareatornire di Roberto Cecconello TecnicaLe Prese Vi vedo tamburellare nervosamente le dita.....in attesa di tornire Smettete di tamburellare e mettetevi comodi: niente trucioli ma ancora qualche spiegazione. Ancora? Ancora! Nella parte precedente abbiamo preso atto che, PRIMA di mettere un pezzo di legno sul tornio, dobbiamo avere le idee chiare su cosa vogliamo ottenere e come farlo sfruttando al meglio le caratteristiche di QUEL pezzo di legno. Ora ci occuperemo di COME fissare il legno sul tornio. Abbiamo diverse possibilità; la scelta va sempre fatta privilegiando la sicurezza . Con il tornio vengono solitamente forniti, a corredo,platorello e punta trascinatrice. 39 Questa e’ una versione generica; potrete trovarne con asole e fori,con soli fori..in sostanza,potrete fissare pezzi di tavola o di travi( legno traverso,ricordate?) con viti che attraversano il platorello e “tirano” sulla superficie dello stesso il legno. Perché legno traverso? Perché è noto che una vite fa ben poca presa se avvitata nel senso parallelo alle fibre. Questo tipo di fissaggio comporta: a) la parte che va a contatto con il platorello va piallata ( o comunque spianata) per consentire una superficie di contatto omogenea e stabile b) il lato su cui vengono avvitate le viti,conserverà traccia dei fori; ergo,si suppone che andrà scavato eliminando così il problema. Tenetene conto quando scegliete il lato da fissare ( estetica) e controllate la lunghezza delle viti. c) controllare la qualità del vostro platorello; eventuali difetti di planarita e ortogonalita’ si ripercuoteranno inevitabilmente sul tornito. A conclusione,la mia opinione personale: il platorello aveva una ragion d’essere quando il mandrino non esisteva. Si utilizzava allora il sistema detto “a coppaia”: un pezzo di legno ( traverso) fissato saldamente al platorello,nel quale veniva ricavata una presa a tenone e mortasa ( solitamente il tenone era ricavato sul legno in lavorazione). A seconda delle situazioni si ricorreva poi a colla o spine di legno per il fissaggio in lavorazione. Tracce di queste lavorazioni possiamo trovarne ( e farne talvolta buon uso) quando incontriamo un “jam chuck”;che sarebbe come dire “coppaia”..... ma in inglese fa più fine,anche quando non so di cosa parlo Ora,il platorello,può trovare finalità più specifiche in lavorazioni particolari,come la tornitura “multicentro” ( a cui verrà riservato un capitolo a parte) Punta trascinatrice 40 Questo è il tipo più comune ( ed economico); una volta trovato il centro ( cercacentro,incrocio di linee,ad occhio,come vi pare) della testa del vostro tronco,vi pianterete saldamente ( martello di gomma o legno: non danneggerete il cono morse) la punta,porterete tutto sul tornio,infilerete il codolo della trascinatrice nell’albero del tornio ed infine avvicinerete la torretta della contropunta fissandola e puntando la contropunta nel cento del legno ( che avrete segnato precedentemente). Questo è il tipo di fissaggio generalmente utilizzato con legno parallelo ( ricordate?) per eseguire la prima sgrossatura e preparare eventuali prese in compressione per il mandrino. Abbiamo visto le opzioni a costo zero ( fornite con il tornio); oltre a queste abbiamo una serie di possibilità offerte dal “mitico” mandrino. Gioie ( comodità,precisione e sicurezza) e dolori ( un buon mandrino costa,e costa tanto ma acquistare un mandrino impreciso equivale a sprecare denaro,non a risparmiarlo) Mandrino e corredo
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