leStrade_n8 9 - Page 98 - leStrade. Autostrade, Aeroporti, Ferrovie. Fascicolo di Settembre 2019. 96 Federazione FEDERBETON 8-9/2019 leStrade complessi e ambiziosi - ha rilevato il Presidente di Federbeton Roberto Callieri -. Ancora una volta, la nostra filiera produttiva si dimostra all’altezza delle sfide costruttive del futuro, mettendo a disposizione materiali performanti e innovativi. Le imprese sono fortemente impegnate, oggi come ieri, nella consapevolezza che competitività e incremento del PIL siano obiettivi alla portata dell’Italia, a patto che si torni a investire in infrastrutture e a costruire spazi urbani sostenibili, intelligenti e vivibili”. “Milano e il suo territorio - ha dichiarato Marco Martini, Componente del Consiglio Generale di Assimpredil Ance, aprendo i lavori del Convegno - grazie al grande interesse dei fondi internazionali e alle prossime Olimpiadi Invernali, stanno vivendo e vivranno un nuovo Rinascimento. La collaborazione e il confronto tra imprese di costruzione e imprese della filiera del cemento e del calcestruzzo è fondamentale per vincere, insieme, le sfide dell’innovazione. Penso al tema delle prestazioni dei materiali, del loro riuso, della sostenibilità degli edifici, della capacità di realizzare opere civili e infrastrutture che siano in All’altezza del futuro Le sfide costruttive di ieri, oggi e domani raccolte dal settore del cemento e del calcestruzzo E sigenze economiche e demografiche sollevano con forza, in Italia come nel resto del mondo, la necessità di rilanciare uno sviluppo infrastrutturale ed edilizio capace di coniugare sostenibilità, affidabilità, estetica, innovazione e resilienza. È questo il tema attorno al quale si sono confrontate imprese, associazioni di settore, istituzioni e università, in occasione del convegno di Milano (25 luglio scorso) dal titolo “Cemento e calcestruzzo per il futuro delle costruzioni”, promosso da Federbeton in collaborazione con Assimpredil. “Così come accaduto in passato per la realizzazione del patrimonio infrastrutturale ed edilizio che ha accompagnato il nostro Paese nel boom economico degli anni ’50, cemento e calcestruzzo stanno rendendo possibile la costruzione di grandi opere ed edifici sempre più FEDERBETON Federazione delle Associazioni della filiera del cemento, del calcestruzzo e dei materiali di base per le costruzioni nonché delle applicazioni e delle tecnologie ad esse connesse Via Giovanni Amendola, 46 00185 Roma Tel 06.54210237 Fax: 06.5915408 E-mail: segreteria@federbeton.it www.federbeton.it Michela Pola grado di generare sicurezza e qualità del territorio, dell’ambiente e, più in generale, della vita delle persone. Ma penso anche a modelli di mercato più collaborativi che innovino nelle relazioni contrattuali: i pagamenti delle forniture, gli open book, i project partnering e la trasparenza dei rapporti commerciali sono alla base della crescita di tutte le filiere che ruotano intorno al settore delle costruzioni”. Rielaborazioni proprie di dati Ance, Istat ed Eurostat hanno consentito al Centro Studi di Federbeton di esplicitare il nesso di causalità che lega l’investimento in infrastrutture alla crescita del Prodotto Interno Lordo nazionale. Lo sviluppo infrastrutturale in Italia conta su risorse in parte stanziate e mai utilizzate e in parte solo programmate (su 10 anni): 10 miliardi € per le infrastrutture (stima Ance); 4,4 miliardi € per la logistica portuale (Piano Nazionale della Portualità); 6,5 miliardi € per la Banda Larga (OpenFibre e CDP). Se l’insieme di queste risorse venisse investito, nell’arco di 10 anni, il ritorno in termini di PIL sarebbe pari a 1 punto di PIL aggiuntivo ogni anno. In questo contesto, il ruolo delle imprese è quello di mettere a disposizione professionalità e prodotti in grado di rispondere al meglio alle esigenze. Contenere le forze della natura, rispondere alle esigenze di una popolazione in rapido aumento, superare i propri limiti sono le sfide che il mondo delle costruzioni si trova quotidianamente ad affrontare. Il cemento e il calcestruzzo sono sempre più spesso la soluzione grazie alla versatilità dei materiali e alla capacità dell’industria di innovare. nn La Norvegia è un Paese caratterizzato da un territorio impervio e da condizioni climatiche proibitive, quindi con una grande necessità di infrastrutture dalle performance inusuali. Anche qui il cemento e il calcestruzzo sono da sempre protagonisti essendo in grado di garantire sicurezza e durabilità in tutti i climi. Il Ponte di Archimede è uno degli esempi di come il calcestruzzo abbia reso possibile immaginare un’infrastruttura altamente innovativa. Innovazione dalla storia: ecco il Ponte di Archimede Costruire in verticale è oggi la soluzione ottimale per rispondere alle esigenze abitative con un impatto minimo sul consumo di suolo, la cui riduzione è una delle priorità nel nostro Paese. Milano ha visto negli ultimi anni una rapida evoluzione del proprio skyline che porta la firma di architetti di fama internazionale. A rendere possibile questa trasformazione sono stati però ingegneri italiani che hanno trovato nel calcestruzzo l’alleato ideale. È questo il caso di molte delle più recenti realizzazioni nell’area urbana di Milano, tra le quali City Life. Edifici elevati: una scelta per città più sostenibili Marco Martini, Consiglio Generale Assimpredil Ance Roberto Callieri, Presidente Federbeton Gustavo Piga, Università di Roma Tor Vergata Tullia Iori, Università di Roma Tor Vergata Francesco Biasioli, Ermco European Ready Mixed Concrete Organisation Arianna Minoretti, The Norwegian Public Roads Administration Mauro Giuliani, Redesco Regina De Albertis, Presidente Giovani ANCE I protagonisti dell’evento 1. Roberto Callieri 6. Rendering del “Ponte di Archimede” 3. Mauro Giuliani 4. Arianna Minoretti 5. Regina De Albertis 2. Tullia Iori 96_96_FEDERBETON.indd 96 13/09/19 17:45 8-9/2019 LS97 Associazione OICE S ono 11 le società italiane di ingegneria incluse nell’edizione 2019 della Top 225 stilata da ENR-Engineering News-Record, la più autorevole pubblicazione internazionale sul settore delle costruzioni. Si tratta delle 225 società internazionali di progettazione che la rivista americana analizza in base ai relativi progetti all’estero rispetto ai propri paesi di origine. Le 11 società italiane producono circa 1,3 miliardi di fatturato all’estero, pari all’1,7% del totale mondiale. Sia il dato numerico, sia i fatturati sono in crescita. Dall’edizione 2015 ad oggi si è passati da 5 a 11 società e le aspettative, confermate dai risultati e dalle proiezioni registrati dall’OICE, fanno prevedere un ulteriore aumento del valore della produzione all’estero. L’appuntamento italiano è per la seconda metà di ottobre 2019, quando l’Associazione presenterà, in collaborazione con Ministero dello Sviluppo Economico e ICE, il Rapporto Estero, un’attenta analisi di statistiche e proiezioni sull’internazionalizzazione delle società di ingegneria, architettura e consulenza. Il Presidente Gabriele Scicolone e Il Vicepresidente per l’internazionalizzazione Roberto Carpaneto hanno commentato i dati in un comunicato stampa. Globetrotter dell’engineering La prima italiana figura al 24° posto ed è la Maire Tecnimont con un fatturato prodotto all’estero di 831 milioni (il 94% del suo totale). Seguono al 71° posto Italconsult con 124 milioni (96% del fatturato complessivo), all’83° posto la Proger con 106 milioni (75% del totale della produzione), al 136° posto la new entry IRD Engineering con 32,8 milioni (99% fatturato complessivo), poi al 137° posto Geodata Engineering con 32,6 milioni (91% del totale), al 141° NET Engineering International con 30 milioni (65% del totale), al 147° Italferr con 27, 6 milioni (12% del totale), al 167° posto 3TI Progetti con 20 milioni OICE Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica Via Flaminia, 388 00196 Roma Tel. 06.80687248 Fax 06.8085022 E-mail info@oice.it www.oice.it Andrea Mascolini Direttore Generale OICE Cresce l’Italia all’estero Sonoben11lesocietànazionalidiingegneriapresentinellaTop225diENR (76% del totale), al 170° DBA Group con 19 milioni (31% del fatturato complessivo), a chiudere altre due new entry, rispettivamente, al 210° posto Studio Pietrangeli con 10,5 milioni (99% del totale) e al 214° posto Spea Engineering con 10 milioni (11% del totale). Le 11 società italiane migliorano tutte la loro posizione nel ranking rispetto all’anno passato. Il più grande salto è fatto dalla Italferr che scala quasi trenta posizioni. Tre sono le new entry, IRD, Studio Pietrangeli e Spea. Tutte le società, basate a Roma, Milano, in Veneto e in Piemonte, realizzano il loro fatturato principalmente nel settore dei trasporti. Delle società non italiane che hanno filiali nel nostro Paese e sono associate OICE, si segnalano in particolare Jacobs al 3° posto, Technip FMC al 22° posto, Systra al 34° posto, Artelia al 64° posto. Le prime due con una netta prevalenza del settore industry e petroleum, Systra dei trasporti, Artelia con una presenza settoriale più diversificata. Per il presidente OICE, Gabriele Scicolone, “questi lusinghieri risultati, che vedono una indubbia crescita delle società OICE, per alcuni sono a mio avviso il frutto indiretto anche dei positivi risultati registrati in quest’ultimo anno nel mercato nazionale: si è forti all’estero anche partendo da una situazione domestica favorevole che consente di investire nella penetrazione dei mercati stranieri. Abbiamo anche il convincimento che l’impegno della nostra Associazione sul fronte dell’internazionalizzazione abbia aiutato i nostri associati ad individuare le migliori opportunità per espandere il loro business in settori strategici che porteranno senz’altro ottimi risultati in futuro”. Per Roberto Carpaneto, vice presidente OICE per l’internazionalizzazione, “la classifica ENR, che per noi è un importante Primo semestre 2019 contrastato per la progettazione: +21,3% in valore ma -12,4% in numero. A giugno il valore della progettazione è sceso del 43,3% rispetto al giugno 2018; infatti nel mese sono state bandite 247 gare (di cui 49 sopra soglia), con un valore di 37,6 milioni di euro (28,9 sopra soglia); rispetto al precedente mese di maggio il numero è calato dello 0,8% e il valore è sceso del 31,3%. Il confronto con giugno 2018 ha visto il dato salire del 7,9%, tuttavia il valore è diminuito del 43,3% (da considerare che a maggio si è raggiunto il valore più basso del 2018). I dati del primo semestre 2019, sempre per la sola progettazione, mostrano valori ancora in crescita: le gare sono state 1.360 (341 sopra soglia) per un valore di 326,8 milioni di euro (276,8 sopra soglia), il valore è cresciuto del 21,3%, ma il numero è calato del 12,4%. L’andamento positivo del valore è dovuto ai bandi sopra soglia che crescono del 25,8% in numero e del 44,0% in valore, mentre i bandi sotto soglia crollano, -20,5% in numero e -28,2% in valore. “La domanda di ingegneria - ha chiosato il presidente dell’OICE Gabriele Scicolone - paga l’incertezza normativa; presto il regolamento del codice, ma il divieto di appalto integrato non era un problema”. Gare, ombre e luci dai dati del primo semestre 2019 riferimento e orientamento della nostra programmazione e delle attività che proponiamo, conferma la rilevanza e la crescita di alcune regioni geografiche sulle quali stiamo indirizzando le nostre attività associative, anche come precursori della filiera delle costruzioni. Le buone perfomance delle nostre società in particolare nell’area Medio Oriente/ Asia, sono perfettamente in linea con gli sforzi promozionali e formativi che OICE sta portando avanti in questi ultimi mesi. Di questo non possiamo che esserne fieri”. nn ©3TIProgetti 1. Rendering di una stazione della nuova metropolitana di Doha, in Qatar, uno dei numerosi progetti internazionali a cui ha collaborato il Made in Italy 97_97_OICE.indd 97 13/09/19 17:45 98 Associazione PIARC ITALIA 8-9/2019 leStrade I l motto dell’ Associazione Mondiale della Strada PIARC è: “Scambio di conoscenze e tecniche nel settore delle strade e del trasporto stradale”. Per scambiarsi le conoscenze, bisogna tuttavia anche essere in grado di produrle. Con questo obiettivo PIARC sta, da decenni, producendo studi empirici e scientifici su tutti i temi del mondo stradale, dalle pavimentazioni ai ponti, dalla gestione invernale agli ITS, alla guida autonoma. La World Road Association pubblica un numero considerevole di rapporti tecnici. Documenti di riferimento ampiamente utilizzati in tutto il settore stradale e dei trasporti. Essi integrano le altre pubblicazioni dell’Associazione, come la rivista Routes/Roads, gli atti di conferenze, i manuali online. Queste relazioni sono il frutto del lavoro svolto da più di 1000 esperti nel corso del ciclo di lavoro quadriennale, il cui impegno e professionalità sono da sottolineare. Lavorano nei Comitati Tecnici o Task Force definiti dal Piano Strategico che struttura le attività dell’Associazione. Di conseguenza, queste relazioni sono una miniera di informazioni, sono a disposizione di tutti e costituiscono un inventario delle migliori pratiche internazionali in un contesto di sviluppo integrato e sostenibile. Le relazioni tecniche per il ciclo 2015-2019 sono disponibili gratuitamente. Di seguito, con orgoglio, ve ne suggeriamo alcune prodotte nel 2019, con un QR Code diretto per consultarle. Un mondo di strade in rete I report tecnici del 2019 a disposizione del settore dei trasporti (Prima Parte) Gestire il rischio organizzativo Il documento fornisce una panoramica della gestione del rischio organizzativo negli operatori del trasporto basata principalmente sulla Guida AASHTO per la gestione del rischio aziendale pubblicata nel 2016. La AASHTO ERM Guide è il risultato di una ricognizione internazionale, di un’accurata revisione della letteratura e di una successiva ricerca per sviluppare un documento di efficace sintesi. concettuale (“ciclo dell’integrità”) e il relativo Integrity Toolkit sono stati prodotti durante il ciclo 2008-2011 dal precedente gruppo di lavoro 1 (Best Practices for Good Governance) del Comitato Tecnico B1 (Good Governance in Road Administrations). virtù delle nuove scoperte emerse da recenti ricerche. Vengono inoltre discusse le tecnologie nelle fasi di sviluppo e di sperimentazione. PIARC ITALIA Associazione Mondiale della Strada Via G. Caraci, 36 00157 Roma Tel. 06.41583323 Fax 06.41583364 E-mail: segreteria@aipcr.it www.aipcr.it Leonardo Annese Trasparenza e responsabilità Già nel 2003 il Comitato Esecutivo PIARC ha ritenuto che la lotta alla corruzione fosse un tema importante che meritava di essere analizzato da un Comitato Tecnico ad hoc. Da allora, l’argomento è stato studiato nei diversi cicli; un modello Monitoraggio stradale La relazione fa seguito a quella intitolata “State of the art in monitoring road condition” completata nel 2015. Il rapporto 2015 riassume lo stato dell’arte per quanto riguarda la raccolta dati sulle condizioni della strada e sull’interazione strada/veicolo, fornendo una panoramica delle pratiche attuali e delle tecnologie emergenti. Il rapporto è un aggiornamento di alcuni capitoli in Sicurezza dell’infrastruttura La relazione ha lo scopo di: 1) sensibilizzare e incoraggiare le autorità regionali ad assumere un ruolo più attivo nella sicurezza delle loro infrastrutture, e 2) fornire un concreto background teorico e una metodologia di esempio su come la sicurezza può essere incorporata. I contenuti in sintesi: i diversi fattori di sicurezza dell’infrastruttura; considerazioni chiave per l’esecuzione di una valutazione dei rischi per la sicurezza in relazione agli asset resilienti della rete; esempi pratici del processo di valutazione dei rischi; raccomandazioni per i gestori/enti proprietari. nn La seconda parte verrà pubblicata su leStrade Ottobre 2019 98_98_PIARC ITALIA.indd 98 13/09/19 17:46 8-9/2019 LS99 Associazione SIIV Pianificazione della mobilità ciclabile Seminario a Parma su ricerca innovativa e trasporto sostenibile Società Italiana Infrastrutture Viarie SIIV Sede Legale in via delle Brecce Bianche c/o Fac. Ingegneria Università Politecnica delle Marche 60131 Ancona Cristina Tozzo trasporto (strade, ferrovie ed aeroporti) utilizzando i metodi e i modelli BIM (Building Information Modelling) attraverso relazioni di ampio spessore tecnico scientifico. Il seminario è stato organizzato dal prof. Marco Pasetto (Ordinario di “Strade, Ferrovie, Aeroporti”, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale ICEA dell’Università di Padova) e dal prof. Andrea Giordano (Ordinario di “Rappresentazione delle Costruzioni”, ICEA dell’Università di Padova) con l’intenzione di divulgare le conoscenze e le esperienze sull’I-BIM acquisite in ambito professionale e scientifico nel Nord-Est italiano. L’evento è stato patrocinato dall’Università degli Studi di Padova, dal DICEA, da Italferr, dall’Ordine degli Ingegneri di Padova e da diverse associazioni: la Società Italiana S i è svolto a Parma il 19 giugno scorso, sotto il patrocinio della SIIV, il seminario, dal titolo “Fumendamentals for Innovative Research and Sustainable Transportation”, volto a sensibilizzare le amministrazioni pubbliche locali ad attuare interventi strutturali e a sviluppare progetti per migliorare la qualità della mobilità ciclistica. Infatti, ad un crescente utilizzo della bicicletta in Italia non corrisponde un altrettanto crescente attenzione per la progettazione di piste ciclabili che, oltre a non essere pianificata, è in molti casi inadeguata dal punto di vista del dimensionamento. L’attualità del tema della mobilità ciclistica è confermata dalla Legge 28/12/2015 n. 208 (Legge di stabilità 2016), che prevede lo stanziamento di appositi “fondi” per tali interventi di adeguamento. L’evento si configura quindi come un aiuto ai tecnici che operano nel settore per la realizzazione di percorsi ciclabili sicuri, secondo la normativa vigente, ma soprattutto come uno stimolo ad adeguare la normativa secondo quanto già in vigore in altri Paesi europei. BIM e infrastrutture a Padova Si è tenuto il 17 giugno scorso nell’aula I. Nievo all’interno del Palazzo del Bo (storica sede dell’Università di Padova, che nel 2022 compirà 800 anni) il seminario “L’applicazione del BIM alle infrastrutture di trasporto - Sviluppi normativi e tecnologici”. Il seminario ha contribuito a sviluppare, formare e ampliare la conoscenza nell’ambito della progettazione delle infrastrutture di Infrastrutture Viarie (SIIV), l’Associazione Italiana per l’Ingegneria del Traffico e dei trasporti (AIIT) e il Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (CIFI). La ditta CSPFea (società di software nel settore dell’ingegneria civile, dell’architettura e delle costruzioni) ha inoltre fornito un prezioso supporto all’organizzazione dell’evento. IlSimposioAPE2019 In programma sempre a Padova, dall’11 al 13 settembre (ovvero mentre andiamo in stampa con questo numero della rivista, la conferenza internazionale “5th International Symposium on Asphalt Pavements & Environment (APE)” (isapape-2019.org). La conferenza è curata dal prof. Marco Pasetto e dal prof. Manfred Partl (EMPA, Svizzera) e vede anche la collaborazione del prof. Gabriele Tebaldi, come chair del scientific committee. L’organizzazione dell’evento è curata dal gruppo di ricerca di “Strade, Ferrovie e Aeroporti” dell’Università di Padova. Il Simposio internazionale è organizzato sotto l’egida dell’International Society for Asphalt Pavements (ISAP). Preliminarmente allo stesso evento, 2, 3. Due momenti del seminario di Padova sul BIM 1. Un momento del seminario di Parma martedì 10 e mercoledì 11 settembre 2019 è in calendario il 1st Workshop on “Use of rejuvenators in asphalt mixtures” dell’European Asphalt Pavement Association (EAPA). SummerSchoolaSanMarino Chiudiamo inserendo un QR Code con il link diretto al programma di dettaglio della 17a SIIV International Summer School, comprensiva di SIIV Arena, che quest’anno si terrà a San Marino, Repubblica di San Marino, dal 16 al 20 settembre. Tutti i particolari sull’evento sui prossimi numeri di leStrade. nn 4. Logo dell’edizione italiana 2019 2 3 4 Scarica il programma 99_99_SIIV.indd 99 17/09/19 12:12 100 Associazione SITEB 8-9/2019 leStrade SITEB Strade Italiane e Bitumi Via Guattani, 24 00161 Roma Tel. 06.44233257 Fax 06.44233257 E-mail siteb@ance.it www.siteb.it Michele Moramarco Riciclo di membrane bituminose SITEB ha richiesto al Ministero dell’Ambiente di modificare il DM 05/02/98 A metà luglio il SITEB ha inoltrato al Ministero dell’Ambiente una richiesta di modifica del DM 05/02/98 finalizzata al recupero di rifiuti di membrane bituminose. Le membrane bituminose che, causa invecchiamento, vengono periodicamente rimosse dai tetti o dagli impalcati di ponte, mediante operazioni di trattamento e triturazione potrebbero essere agevolmente riciclate nel conglomerato bituminoso per uso stradale, in quanto costituite da componenti perfettamente compatibili con la miscela d’asfalto. Il prodotto ottenuto dalle operazioni di trattamento del rifiuto è designato in Europa come “granulato di guaine bituminose” ed è sottoposto a controllo della produzione in fabbrica in conformità al Regolamento Prodotti da Costruzione CPR 305/11 e marcato CE secondo specifica tecnica armonizzata (codice EER 170302). Tuttavia, questa possibile operazione di recupero, virtuosa e perfettamente allineata con i dettami dell’economia circolare, non viene effettuata perché manca la designazione di tale rifiuto all’interno della tabella descrittiva dell’attività dell’allegato 1 sub allegato1 punto 7.6 del DM 05/02/98. La richiesta del SITEB riguarda pertanto un’integrazione, che includa anche le membrane bituminose, della descrizione della tipologia di rifiuto, della provenienza e della caratterizzazione del rifiuto prevista al punto 7.6 della tabella descrittiva. Una risposta positiva del MATTM risolverebbe efficacemente e definitivamente il problema dello smaltimento di circa 100.000 t/anno di materiale impermeabilizzante bituminoso proveniente dalla demolizione di tetti e impalcati di ponte, favorendo anche il processo di demolizione selettiva. Position paper sul fresato d’asfalto Procede l’attività del Gruppo di Lavoro SITEB finalizzato a produrre un “position paper” in merito al fresato/granulato. L’obiettivo è quello di dare ulteriori corrette interpretazioni del DM 69/2018 (Decreto sull’End of Waste) e Cogliendo i primi segnali favorevoli del mercato, Asphaltica propone il rilancio di alcuni importanti settori trainanti dell’economia, quali le infrastrutture, i trasporti e la mobilità. Al momento oltre 30 aziende hanno già confermato la propria presenza a Verona dal 21 al 25 marzo 2020 per esporre in fiera. L’auspicio è che questa occasione venga colta anche da altre aziende. Ricordiamo che la pre-iscrizione deve essere effettuata direttamente on-line dal sito asphaltica.it Gli espositori possono inoltre prenotare degli spazi convegnistici per i propri workshop, in calendario a partire dal pomeriggio di sabato 21 marzo. Il convegno di apertura (SITEB/Eurobitume) è previsto per le ore 12 del primo giorno di manifestazione (sabato 21/03/2020). Per ulteriori informazioni la segreteria SITEB e quella di VeronaFiere sono a completa disposizione. Asphaltica 2020: iscrizioni in corso indurre il MATTM a intervenire sulle “quantità” trattabili per coloro che hanno l’autorizzazione in procedura semplificata, introducendo un nuovo limite, frutto di accurati ragionamenti. Molti lavori Anas, recentemente appaltati, prevedono infatti l’impego di volumi notevoli di fresato d’asfalto e ben pochi impianti autorizzati possono operare correttamente con la nuova procedura. La conclusione dei lavori è prevista per fine settembre. MBP, un successo tutto italiano La Categoria D (Produttori di membrane bituminose) sotto la guida del nuovo Rappresentante, ing. Massimo Schieroni, per rimarcare il nuovo corso e lanciare una stagione più prolifica e ricca di eventi, ha deciso di produrre un interessante volume di circa 200 pagine, in italiano e inglese, intitolato “MBP - La storia di un successo italiano”. Il documento, previsto per la fine dell’anno, racconta l’ingegnosa storica invenzione delle membrane bituminose impermeabilizzanti nate in Italia negli anni ’70 e poi esportate in tutto il mondo. Il volume sarà prodotto da BE-MA Editrice, editore che dal 1975 pubblica riviste e libri nel settore delle costruzioni e in particolare dell’impermeabilizzazione. nn 1. Palazzo del MATTM a Roma 100_100_SITEB.indd 100 17/09/19 12:12 8-9/2019 LS101 Associazione TTS ITALIA Risorse high-tech per far crescere l’Italia Mobilità urbana, MaaS, logistica e smart road: due documenti per definire le priorità Per mettere a frutto questo sistema però è necessario definire delle Linee guida al fine di garantire lo sviluppo di un mercato armonizzato di questi servizi sul territorio nazionale, nonché favorire l’ingresso in questo settore di nuovi operatori e i relativi investimenti. Un altro tema importantissimo per la mobilità del futuro sono le smart road e i veicoli connessi. In questo ambito TTS Italia chiede che l’inserimento nella prossima legge di Stabilità di una quota di finanziamento per le applicazioni di smart road sulla rete infrastrutturale Vicequestore della Polizia di Stato ha riconosciuto il grande ruolo degli ITS per la sicurezza stradale che “dovrebbero essere applicati urgentemente in ambito urbano dove l’incidentalità risulta più alta”. Danilo Giaquinto della direzione per la sicurezza stradale, infomobilità e CISS del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ribadito l’interesse nell’implementazione delle tecnologie, sottolineando “il ruolo degli ITS per lo sviluppo dell’informazione agli utenti”. Al centro del dibattito la riforma del Codice della strada, approvata nei giorni scorsi dalla Commissione Trasporti della Camera. “Abbiamo inserito aspetti innovativi - ha detto Diego De Lorenzis, relatore del provvedimento - anche seguendo le indicazioni che sono arrivate da TTS Italia. Credo che le tecnologie possano avere un ruolo importante per elevare la sicurezza stradale”. Questo è vero anche se si guarda al veicolo. “Le case stanno investendo in innovazione - ha ricordato Franco Fenoglio, presidente della sezione veicoli industriali dell’Unrae - ma il ricambio del parco mezzi in Italia è troppo lento”. Mentre le aziende cominciano ad avere esigenze diverse come ha sottolineato Margherita Palladino di Anita: “I flussi della logistica stanno cambiando anche grazie allo sviluppo dell’ecommerce, le tecnologie aiutano a razionalizzare il lavoro delle aziende”. L’analisi del dato e l’implementazione del 5G sono stati al centro degli interventi di Irene Priolo, assessore alla mobilità di Bologna e Alma Fazzolari di Assotelecomunicazioni. “L’analisi del dato è in grado di guidare le scelte delle amministrazioni pubbliche - ha detto l’assessore - e indirizzare gli investimenti”. Mentre la rappresentante di Assotelecomunicazioni ha auspicato “un dialogo più stretto tra il mondo delle telecomunicazione e quello dei trasporti: due mondi che non possono rimanere estranei anche in vista dell’arrivo del 5G”. Il resoconto completo sull’evento è disponibile a questo link: ttsitalia.it/newsletter/24_ luglio_2019.html. nn Associazione Italiana della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza TTS Italia Associazione Italiana della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza Via Flaminia, 388 00196 Roma E-mail redazione@ttsitalia.it www.ttsitalia.it Laura Franchi efficientamento della logistica, realizzazione dei servizi Maas (Mobility as a Service), miglioramento della mobilità urbana ed extraurbana, sviluppo della smart road e dei veicoli autonomi sono le cinque priorità individuate nel documento “Le proposte di TTS Italia per la Smart Mobility” illustrato durante il convegno da Olga Landolfi, segretario generale di TTS Italia. Secondo l’associazione, c’è bisogno di continuare l’azione programmatoria avviata con il varo del Piano di Azione ITS Nazionale nel 2014 a cui andrebbe aggiunta T utti d’accordo sulla necessità di immettere una massiccia dose di tecnologia nel sistema della mobilità passeggeri e merci per far decollare la smart mobility. “Abbiamo inserito molti aspetti innovativi nella riforma del codice della strada”, ha annunciato Diego De Lorenzis, Vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, intervenuto al convegno “Smart Mobility: un’opportunità per la crescita” organizzato da TTS Italia a Roma l’11 luglio scorso. “Innovazione e digitale devono rivoluzionare le nostre infrastrutture” ha affermato Massimiliano Gattoni, capo della segreteria tecnica del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiudendo l’incontro pubblico durante il quale TTS Italia ha presentato due documenti rivolti al Governo, alle istituzioni, anche in vista della prossima legge di stabilità, e alle amministrazioni locali impegnate a redigere i PUMS (Piani urbani per la mobilità sostenibile). “Nell’applicazione degli ITS (Sistemi di trasporti intelligenti) - ha sottolineato Rossella Panero, presidente di TTS Italia - l’Italia non parte da zero, ma mancano ancora diversi passi per raggiungere quegli obiettivi ottenuti in altri Paesi, come per esempio la riduzione del 20% dei tempi di spostamento e del 15% delle congestioni, l’aumento del 10% della capacità infrastrutturale e l’abbattimento delle emissioni inquinanti fino al 10%”. I passi verso la Smart Mobility Miglioramento della sicurezza stradale, anche una copertura finanziaria per la realizzazione delle azioni previste dal Piano. Una spinta al trasporto pubblico locale verso un uso più massiccio delle tecnologie potrebbe venire dall’utilizzo di una parte del Fondo per il trasporto pubblico locale, già stanziato e in capo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il quale potrebbero trovare finanziamento sistemi ITS avanzati di gestione del trasporto pubblico. Un altro punto importantissimo per lo sviluppo di una mobilità più snella ed intelligente è l’implementazione del MaaS, un sistema sviluppato in particolare in Finlandia, su cui l’Unione Europea sta puntando molto, basato su piattaforme tecnologiche “smart” che consentono di rendere disponibili diversi servizi di mobilità offerti da un territorio (sosta, pedaggio/ZTL, taxi, car sharing, bike sharing, car pooling, trasporto pubblico locale, ecc.), armonizzando le varie informazioni e consentendo un pagamento unico dei servizi gestiti da operatori differenti. italiana, come previsto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28 Febbraio 2018. Infine, anche la mobilità urbana ha bisogno di programmazione e investimenti. Per questo il documento sottolinea la necessità di una quota di finanziamento nella legge di Stabilità a favore degli enti locali che stanno realizzando i PUMS, come definiti nel Decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 4 Agosto 2017 di cui gli ITS sono protagonisti indiscussi. Insieme per l’innovazione È stato un coro di consensi quello dei relatori intervenuti durante la tavola rotonda che ha seguito la presentazione del documento di TTS Italia. Fabrizio Giusti, consulente del ministero dello Sviluppo Economico ha confermato l’impegno del dicastero su questo fronte e in particolare sullo sviluppo del sistema eCall che “in Italia c’è - ha ribadito - e funziona”. Anche Giandomenico Protospataro, 1. Un momento del convegno di TTS Italia 101_101_TTS ITALIA.indd 101 13/09/19 17:47 18-19 NOVEMBRE 2019 18-22 NOVEMBRE 2019 LS Dai dispositivi per implementare la sicurezza della circolazione alle soluzioni per realizzare e manutenere infrastrutture sempre più performanti ed ecosostenibili: ecco la mappa fatta per guidare gli operatori alla scelta degli strumenti più adatti alle loro attività guidamacchinestradali.it 103_126_GUIDA MACCHINE_2019 def.qxp_Aziende 18/09/19 10:26 Pagina 103 3 3 Esse S.r.l. 6.7, 6.8 3M Italia S.p.A. 6.6 A A.M.E. Advanced Microwave Eng. 7.5, 7.6 Abesca 5.4 Activa S.r.l. 4.1, 4.2 Aebi Schmidt Italia S.r.l. 1.10, 1.11, 2.3 AGE International S.r.l. - AGE Group 6.2 Agres S.r.l. 2.8 Agri Word S.r.l. 3.2 Airoxmig S.r.l. 2.3, 2.5, 5.9, 6.7, 6.8, 7.2 Aldo Larcher S.r.l. 5.6 Alubel S.p.A. 5.3 Ammann Italy S.r.l.1.3,1.6,1.7,2.9,3.3,5.9 Andreis Segnaletica Stradale 6.7, 6.8 Angelo Bombelli Cost. Met. S.r.l. 1.10 Aps S.r.l. Automatic Parking Systems 5.7 Aquajet Systems Italia 2.5 Aristea Service S.C.A.R.L. 6.7, 6.8 Arrigo Gabbioni Italia S.r.l. 4.4 Autodesk S.p.A. 7.6 B Basf Construction Chemicals Italia S.p.A. 4.1 Batmatic S.r.l. 2.9 Bentley Systems Italia S.r.l. 7.6 Berfralk s.r.l. 2.3 Bernardi Impianti S.p.A. 3.1, 3.3 Berti Macchine Agricole S.p.A. 2.3 Bertoli Italia S.r.l. 3.4 Beton Asfalti S.r.l. 4.2 Betonmec S.r.l. 2.8 Beton Taglio S.r.l. 2.5 Betonform S.r.l. 5.3, 5.4, 5.6, 5.7 BFT Automatech Italia S.r.l. 5.7, 7.8 Bindi S.p.A. 4.2 Bitem S.r.l. 4.1, 4.2 Blend Italia 3.4 Bomag Italia S.r.l.1.4, 1.6, 1.12, 2.9, 7.6 Bosco Italia S.p.A. 5.3, 5.5 Boviar S.r.l. 7.5 BRT Impianti S.p.A. 3.2 BSM Brescia Macchine S.p.A. 1.3, 1.4, 1.6, 1.9, 1.11, 2.3, 2.9, 2.12, 6.2 Butti S.r.l. 1.10 Buzzi Unicem S.p.A. 4.3 C C.M. S.r.l. 1.3 C.M.C. S.r.l. 6.7 C.M.R. di Longo Antonio 2.9, 3.3 Ca.Li.Grafica Palladio S.r.l. 5.7, 6.5, 6.8 Calcestruzzi Irpini S.p.A. 4.2 Came Italia S.r.l. 5.7 Came S.p.A. 5.7 Came Technology at your service 2.1 Cams S.r.l. 3.2, 3.4, 3.5, 4.2 Cancellotti S.r.l. 5.3, 5.4 Cangini Benne S.r.l. 1.10, 1.11, 2.1, 2.2 2.3, 2.6, 2.10, 2.11, 1.3, 2.9 Cappellotto S.p.A. 1.2 Car Segnaletica Stradale S.r.l. 5.1, 5.2, 5.3 5.4, 5.5, 5.7, 6.1, 6.4, 6.7, 6.8 Carazzai S.r.l. 7.6 Carbone S.r.l. 1.6, 1.11 Cartelli Segnalatori S.r.l. 5.2, 5.6, 5.7 6.2, 6.4, 6.6, 6.8 Casali S.p.A. 4.5 Castaldo S.p.A. 5.3 Cave Giovanna S.r.l. 5.6 Cemensolai S.r.l. 5.6, 5.7 Cementirossi S.p.A. 3.4, 4.3 Centraltubi S.p.A. 5.9, 5.12 Cesaro Mac. Import S.r.l. 1.8 CGT S.p.A. 1.3, 1.4, 1.6, 1.12 Chimiglass S.r.l. 5.2, 6.7 Cifacentro S.r.l. 3.1 Cir Ambiente S.p.A. 5.3, 5.5 City Design S.p.A. 6.2 Co-Bit S.p.A. 4.2 CO.ME.BA S.r.l. 1.9 Codevintec Italiana S.r.l. 7.3, 7.4, 7.5 Colmar S.p.A. 1.8 Comap S.r.l. 1.9 Comer S.p.A. 1.4, 2.12 Colorificio Zetagì S.r.l. 4.6 Consorzio Stabile San Francesco S.C.A.R.L. 4.3 Controls S.p.A. 7.7 Copernit S.p.A. 4.5 Corimag S.r.l. 2.7 Cracco S.r.l. 5.4 Crezza S.r.l. 5.4 Crifi S.r.l. Crushing Plant 3.4 Cst S.r.l. 2.8 D D&B Verona S.r.l. 6.1, 6.2, 6.3, 6.8 Delta Segnaletica S.r.l. 6.3, 6.7, 6.8 Detas S.p.A. 6.2, 6.5, 7.4, 7.9 Digicorp Ingegneria S.r.l. 7.6 Ditta Prato Pierluigi 1.10 DKC Europe S.r.l. - Divisione Conchiglia 6.1, 6.2, 7.1 Dow Italia Divisione Commerciale S.r.l. 4.5 Draco Italiana S.p.a. 4.1, 4.6 Dulevo International S.p.A. 1.11 Dynapac Italia S.r.l. 1.3, 1.4, 1.6, 1.7 2.9, 2.12, 3.6 E Ecofar S.r.l. 1.10 Ecomon S.r.l. 1.11, 2.11 Ecostar S.r.l. 3.5 Ecotraffic 5.6, 5.7, 6.1, 6.2, 6.4, 6.5 6.7, 6.8, 7,4 Ecovie s.c. 1.4, 1.12 Edil Leca S.p.A. 5.3 Edilfloor S.p.A. 4.4 Edilpavimentazioni S.r.l. 4.2 Edilsegnaletica di Pani Annibale 6.7, 6.8 Elto S.r.l. 1.1 Eltraff S.r.l. 7.4 ENI S.p.A. - Div. Refining & Marketing 4.2 Epiroc Italia S.r.l. 2.7 Esti S.r.l. 2.6 Euro Display S.r.l. 6.5 Eurobeton S.r.l. 5.3, 5.4, 5.6, 6.4, 6.5 Euromecc S.r.l. 2.8 Eurostrade S.r.l. 6.7, 6.8 Eurostrade Segnaletica S.r.l. 6.7, 6.8 F F.lli Conte S.n.c. 5.7 FAAC S.p.A. 5.7 Fae Group S.p.A. 2.3 Famas System S.p.A. 6.5, 7.4, 7.6 7.7, 7.8 Farid Industrie S.p.A. 1.11 Farina S.n.c. 5.7,6.1,6.2,6.3,6.4,6.7,6.8 Fasit S.r.l. 5.7, 6.2, 6.4, 6.6, 6.8 Fast Verdini S.r.l. 1.6, 1.7, 2.4, 2.9, 2.12 Femac S.r.l. 2.3 Ferri S.r.l. 2.3 FHL Group S.r.l. 4.2 Fip Industriale S.p.A. 5.3 Fivep S.p.A. 6.2 Fläkt Woods S.p.A. 3.6 Flexa S.r.l. 6.8 Flextec S.r.l. 7.1 FMC Prefabbricati S.r.l. 5.6 8-9/2019 leStrade Guida Macchine Attrezzature Prodotti Stradali Categorie merceologiche104 Chi fa Cosa 1. Macchine n 1.1 Battipalo n 1.2 Escavatori a risucchio n 1.3 Finitrici n 1.4 Frese n 1.5 Pallinatrici n 1.6 Rulli (da terra e da asfalto) n 1.7 Slurry seal n 1.8 Sollevatori n 1.9 Spanditrici e spruzzatrici n 1.10 Spargisale e spazzaneve n 1.11 Spazzatrici n 1.12 Stabilizzatrici e riciclatrici n 1.13 Trencher e perforatrici 2. Attrezzature n 2.1 Benne n 2.2 Cesoie n 2.3 Decespugliatori n 2.4 Dischi diamantati n 2.5 Idrodemolizione n 2.6 Lame sgombraneve e vomeri n 2.7 Martelli demolitori n 2.8 Mescolatori n 2.9 Piastre vibranti n 2.10 Pinze n 2.11 Spazzole n 2.12 Tagliasfalto n 2.13 Testate fresanti 3. Impianti n 3.1 Centrali di betonaggio n 3.2 Frantoi n 3.3 Impianti di conglomerato bituminoso n 3.4 Impianti mobili n 3.5 Vagli n 3.6 Ventilatori 4. Materiali n 4.1 Additivi n 4.2 Bitumi e conglomerati bituminosi n 4.3 Cementi e calcestruzzi n 4.4 Geosintetici n 4.5 Membrane n 4.6 Vernici 5. Sicurezza, ambiente, territorio n 5.1 Attenuatori d’urto n 5.2 Bande sonore n 5.3 Barriere antirumore n 5.4 Barriere di sicurezza in acciaio n 5.5 Barriere integrate n 5.6 Barriere new jersey e cordoli n 5.7 Dossi, dissuasori, accessi e specchi n 5.8 Pali a sicurezza passiva n 5.9 Raccolta e trattamento acque n 5.10 Terminali di barriera n 5.11 Transizioni n 5.12 Tubi e condotte 6. Segnaletica e infomobilità n 6.1 Delineatori stradali n 6.2 Dispositivi di illuminazione n 6.3 Impianti semaforici n 6.4 Occhi di gatto e catadiottri n 6.5 Pannelli a messaggio variabile n 6.6 Pellicole n 6.7 Segnaletica orizzontale n 6.8 Segnaletica verticale 7. Tecnologia e ricerca n 7.1 Armadi stradali n 7.2 Impianti e tecnologie per gallerie n 7.3 Rilievi e ispezioni n 7.4 Sensoristica n 7.5 Sistemi di monitoraggio n 7.6 Software di progettazione n 7.7 Strumentazioni di laboratorio n 7.8 Videocamere n 7.9 Videowall 103_126_GUIDA MACCHINE_2019 def.qxp_Aziende 18/09/19 10:26 Pagina 104 Fraccaroli&Balzan S.p.A. 5.9 Fraccarolo Pompe S.r.l. 4.2 Franzoi Metalmeccanica S.r.l. 3.2, 3.4, 3.5 Fresia S.p.A. 1.10, 1.11 G G.F. Gordini S.r.l. 1.4, 1.11 Ganelli S.r.l. 6.1, 6.8 Garbin Group S.r.l. 1.13, 2.12 Garnero Sas 1.10 Gasparin Omg S.r.l. 3.2, 3.4, 3.5 Gelbison Electronics S.r.l. 6.2 Generac Mobile Products S.r.l. 6.2 General Membrane S.p.A. 4.5 Geo Ecostrutture S.r.l. 5.3, 5.6 Geosintex S.r.l. 4.4 Geotunnel Costruzioni Generali S.r.l. 7.5 Gerotto Federico S.r.l. 1.2 Gestopark S.r.l. 5.7 Geveko Italy S.r.l. 1.7, 6.7 Gewiss S.p.A. 6.2 Ghedini Ing. Fabio & C. S.n.c.1.13, 2.3, 2.9 Gifas Italia S.r.l. 6.2 Giletta S.p.A. 1.10, 1.11, 2.6, 7.5 Giorgio Novara S.r.l. 2.1 Gl1 S.r.l. 2.3 Global Parts S.r.l. 2.1 Gori Mario S.r.l. 1.1, 2.12 GRD Segnaletica S.r.l. 6.7, 6.8, 7.8 Gruppo S.E.I. S.r.l. 2.5 Gubela S.p.A. 6.1, 6.4 H Hako Italia S.r.l. 1.11 Harpaceas S.r.l. 7.5 Hauraton Italia S.r.l. 5.9 Hilti Italia S.p.A. 2.7 Holcim Italia S.p.A. 4.3 HSH S.r.l. 7.6 I I.N.C.E.S. S.r.l. 6.2, 6.3, 6.5, 6.6 I.S.O.V. S.r.l. 6.3, 6.8 Idromeccanica Italiana S.r.l. 2.7 Idromig S.r.l. 2.5 Idropower S.r.l. 2.5 IMEVA - Gruppo Varricchio 5.3, 5.4, 5.5 Impianti Gutherm S.r.l. 1.9, 3.3, 5.9 Incofil Tech S.r.l. 4.4, 5.4 Indeco Ind S.p.A. 2.7 Index S.p.A. 4.5 Industrie CBI S.p.A. 3.6 Inso System S.r.l. 5.3 Insta Service S.r.l. 4.2 Intercom Dr. Leitner S.r.l. 1.10, 1.11 Isoltema S.p.A. 5.6 Italclean Europe S.r.l. 1.11 Italflash S.r.l. 5.1, 5.4, 5.7, 6.1, 6.2 6.3, 6.4, 6.7 6.8, 7.4 Italiademolitori S.r.l. (Italdem) 2.7 Italiana Membrane S.p.A. 4.5 Italmek S.r.l. 2.2 Iter Segnaletica e Servizi 6.7, 6.8 Iterchimica S.r.l. 4.1, 4.6 J JCB S.p.A. 1.6, 2.9 JetBlast S.r.l. 2.5, 7.1 K Kärcher S.p.A. 1.11 Keestrack-OM S.p.A. 3.2, 3.4, 3.5 Komatsu Italia 3.4 Krause Italia 1.7 L La Semaforica S.r.l. 5.7, 6.2, 6.3 6.5, 7.4, 7.8 La Tecnopubblica S.r.l. 6.1, 6.2, 6.3, 6.7 LA.RE.TER S.p.A. 6.1 Lacs S.r.l. 5.7, 6.7 Lameter S.r.l. 2.1 Larius S.r.l. 6.7 Laserjet S.r.l. 2.3 Laterlite S.p.A. 4.2, 4.3, 5.1, 5.3, 5.4, 7.2 Lazzari S.r.l. 5.2, 5.7, 6.1, 6.4, 6.8 Leica Geosystems S.p.A. 7.5 Linea Stradale S.r.l. 2.11 Lorix S.r.l. 6.2, 6.3, 6.5, 7.4 LSI Lastem S.r.l. 7.1 Luhr Italiana S.r.l. 5.9 M M.A.R.A. S.r.l. 1.1,1.6,1.8,1.10,1.11,2.1 2.2,2.3,2.4,2.6,2.7,2.9,2.10,2.11 2.12,6.1,6.2,6.3,6.4,6.5,6.6,6.7,6.8 M3 Metalmeccanica Moderna S.r.l.1.11,2.1 Macevi S.r.l. 5.4, 5.6 Macro S.r.l. 1.11 Magni Telescopic Handlers S.r.l. 1.8 Maker S.r.l. 2.9, 2.12 Malavasi G. S.r.l. 1.3, 1.9 Manitou Italia S.r.l. 1.8 Mantovanibenne S.r.l. 2.1, 2.2, 2.10 Mapei S.p.A. 4.2 Mara S.r.l. 1.3 Marcegaglia 5.5 Margaritelli Ferroviaria S.p.A. 5.3, 5.4 5.5, 5.7 Marini S.p.A. 3.3, 3.4 Marolin Fausto & Figli S.n.c. 1.11, 2.3 Massenza S.r.l. 1.1, 1.9 Matco S.r.l. 4.5 Matest S.r.l. Unipersonale 7.7 MB S.p.A. 2.1 Menestrina S.r.l. 3.3 MERLO S.p.A. Industria Metalmeccanica 1.8 Metal Wood S.r.l. 5.1, 5.3, 5.4 Metalco S.r.l. 5.7, 6.2 Mfr S.r.l.u. 6.7, 6.8 Molinari Vincenzo di Molinari Claudio & C. S.n.c. 1.10, 1.11 Mondial S.n.c. 4.6, 6.7 Montiplast S.r.l. 5.6, 5.7, 6.1 Mosconi S.r.l. 2.5 MP Gamma 7.1 Muflesystem S.r.l. 5.9 Musilli S.p.A. 5.4, 5.6, 5.9 N Neri S.p.A. 6.2 Nilfisk S.p.A. a socio unico 1.10, 1.11 Nobili S.p.A. 2.3 Novaglass S.p.A. 4.5 Nuova Fise S.r.l. 5.1, 5.2, 5.3, 6.1 6.2, 6.3, 6.5, 6.7, 6.8 Nuova Lagoplast di Calcinaro Piera & C. S.n.c. 6.1, 6.3, 6.4, 6.7, 6.8 Nuova Maric S.r.l. 6.7 O O.R.V. Manufacturing S.p.A. 4.4 Obex Systems Ltd. 5.4, 5.10, 5.11 Ocem S.p.A. 6.2 OCM CLIMA S.r.l. 5.9 Off. Mecc. Elia Peroni Eredi di Francesco Peroni Sdf 1.3, 1.4, 1.6, 1.7 1.9, 1.10, 1.13, 2.9, 2.12, 3.3 Officina Meccanica Lanzani S.a.s. 2.11 Officine F.Lli Venturelli S.r.l. 3.4 Officine Maccaferri S.p.A. 4.4 Og11 Tunnel S.r.l. 6.1, 6.2, 6.8, 7.1, 7.2 Olf S.r.l. 3.4 Olga S.r.l. 5.6 Omer S.r.l. 1.10 OMG Officine Meccaniche Galletti S.r.l. 2.8 Orsi Group S.r.l. 2.3 Orteco S.r.l. 1.1 Osa Demolition Equipment S.r.l. 2.7 P PAC S.r.l. 4.3 Palazzani Industrie S.p.A. 1.8 Paoloni Onelio e Figlio S.n.c. 2.12, 3.6 Pauselli S.r.l. 1.1 Paver S.p.A. 5.3, 5.7 Paviblok 5.6, 5.7 Pelazza Andrea Sas 1.9, 1.10, 1.11, 2.6 Penetron Italia S.r.l. 4.1, 4.3 Petroli Firenze S.p.A. 4.2 Philips S.p.A. Divisione Lighting 6.2 Picorent S.r.l. 2.7 Pilomat S.r.l 5.7 Pircher S.r.l. 5.9 Plastar S.r.l. 6.2 Pluvitec S.p.A. 4.5 Pogliani S.r.l. 2.11 Polycykle Road Plastic & Recycling S.r.l. 4.1 Polyglass S.p.A. 4.5 Prato Verde S.p.A. 1.13 Pre.Fer S.r.l. 2.3 Prealux S.r.l. 5.1, 5.2, 5.6, 5.7, 5.10 6.1, 6.2, 6.4, 6.6, 6.7, 6.8 Prebit S.p.A. 4.5 Procomas S.r.l. 2.3 Progetti & Servizi S.r.l. 7.3 Progetto Segnaletica S.r.l. 5.4, 5.7, 6.2 6.3, 6.7, 6.8 Progetto Sud Group S.r.l. 6.7, 6.8 Promove s.r.l. 2.7 R R & D Sicurezza S.r.l. 6.2 Raet S.r.l. 6.2, 6.5, 7.6 Rammit S.p.A. 2.7, 3.6 Ravo S.p.A. 1.11 RB Bagattini S.r.l. 5.6 Rcm S.p.A. 1.11 Recotech S.r.l. 2.5 Remp S.r.l. 6.2, 6.6 Restaino Domenico 6.8 Rev S.r.l. 3.4 Reverberi Enetec S.r.l. 6.2 Riccini S.r.l. 5.12 Roald S.n.c. di Codecasa P. & C. - Conjet 2.5 Rockwell Automation S.r.l. 7.2 Rodeco - PMS Pavement Management Systems S.r.l. 1.7, 1.9 Roxtec italia S.r.l. 7.5 S S.A.I.T. S.p.A. 6.6 S.C.R.I.M. S.r.l. 1.3, 1.6, 2.9 S.c.t. S.r.l. 5.3, 5.4 S.E.I. - Società Esplosivi industriali S.p.A. 2.5 S.I.A.S. S.p.A. 5.2, 5.3, 5.4, 5.6, 5.7 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 6.5 S.I.M Italy S.r.l. 5.7, 6.2, 6.8 S.I.M. Servizio Impianti Manutenzione S.r.l. 3.6, 6.2 S.I.N.A. - Società Iniziative Nazionali Autostradali S.p.A. 7.3, 7.5 S.I.O.S.S. S.r.l. 5.4, 5.7, 6.7 6.8 S.I.S. - Segnaletica Industriale Stradale 5.7, 6.1, 6.2, 6.3, 6.8 S.I.S. TG Segnaletica S.r.l. 6.7, 6.8 S.M. - Segnaletica Montefeltro 6.7, 6.8 S.T.S. S.r.l. 5.7, 6.5, 7.4, 7.6, 7.7 S.V. - Segnalstrade Veneta 5.2,5.4,6.7,6.8 S.V.S. - Società Veneta Servizi S.r.l.6.7,6.8 Sabre Italia S.n.c. 2.3 Saedi S.r.l. 5.7 Sandvik italia S.p.A. 3.2 SCAE S.p.A. 5.7, 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 7.7 Scandellari S.p.A. 1.3, 2.9, 4.2, 6.3 Schreder S.p.A. 6.2 Sefi S.r.l. 1.8, 2.1 Segnaletica 3000 S.r.l. 6.7, 6.8 Segnaletica Meridionale S.a.s. 6.3, 6.7, 6.8 Segnaletica Modenese S.r.l. 6.7, 6.8 Segnalnord 6.7, 6.8 Seic Geotecnica divisione della Harpo S.p.A. 4.4 Sep. S.r.l. 5.4, 6.7, 6.8 Seppi M. S.p.A. 1.4, 2.3 SGR S.r.l. 3.3, 5.9 Si.Se - Sistemi Segnaletici S.r.l. 1.3, 1.4 1.6, 2.9, 5.4, 5.7, 6.8 Sibestar S.r.l.1.1, 5.2, 5.4, 5.7, 5.8, 5.10 6.1, 6.3, 6.4, 6.5, 6.6, 6.7, 6.8, 7.7 Sierrasoft S.r.l. 7.6 Signal Service S.r.l.4.6, 5.2, 5.6, 5.7, 6.1 6.2, 6.4, 6.7, 6.8 Signal System S.r.l. 5.4, 5.6, 5.7, 6.1 6.2, 6.3, 6.4, 6.5, 7.4 Simex S.r.l. 2.1, 2.2, 2.3, 2.13, 3.1 Sinelec S.p.A. 6.5, 7.8 Sintexcal S.p.A. 3.3, 4.2 Sirtel S.r.l. 5.7, 6.2, 6.5, 6.7, 7.4 Sisas S.p.A. 5.1, 5.6, 5.7, 6.1, 6.2, 6.3 6.4, 6.5, 6.6 Sitav Engineering S.p.A. 5.3, 5.5 SK S.r.l. - Blastrac Italia 1.4, 1.5 Slurry Italia S.r.l. 1.7, 1.10 SMA Road Safety S.r.l. 5.1, 5.4, 5.10 5.11, 7.5 Snoline S.p.A. 5.1,5.2,5.6,5.7,5.10,6.7 Snow Service S.r.l. 1.9, 1.10, 1.11, 2.6 Socaf S.p.A. 1.11 Sodi Scientifica S.p.A. 7.4 Solari di Udine S.p.A. 6.5 Solmec S.p.A. 1.8 Spektra S.p.A. 7.5 Sprinx Technologies 7.6 SSG S.r.l. A.s.u. 5.4, 6.7, 6.8 Star Asphalt S.p.A. 1.9, 3.3, 4.1 Street Life S.r.l. 1.7, 4.1 STS - Software Tecnico Scientifico S.r.l. 7.6 Sud Segnal S.r.l. 6.2. 6.3, 6.5 Superbeton S.p.A. 4.2 Guida LSLS105LSLSLSLS105LSLS 8-9/2019 103_126_GUIDA MACCHINE_2019 def.qxp_Aziende 18/09/19 10:26 Pagina 105
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