AIATL E Zine Maggio 2019 - Page 21 - Tornitura lignea 21 A questo punto procediamo con il primo foro. 20 mm con forstner da 42. 22 Forstner al lavoro.... 23 La scala micrometrica della contropunta A questo punto procediamo con il primo scasso 24 Procediamo poi a forare con l’altro diametro quello che di fatto sarà poi il serbatoio del pepe Con un apposito supporto, aiutati dalla spinta della contropunta, inseriamo il meccanismo fino a quando le alette di ritenuta non entreranno nello scasso fatto precedentemente 26 Si procede ora, analogalmente al fusto, con il coperchio. In questo caso, come da progetto, con l’ausilio del troncatore si fa il piccolo tenone Si raccorda, si riempe e...si condisce! 28 Incontripertornire....enonsolo Un Bosco Italiano VII Testo di Alessandro Butteri Foto di Alessandro ButteriSpeciale Rovato 2019 29 Rovato 2019. VII° Concorso “Un Bosco Italiano” Quest’anno, l’evento, giunto appunto alla settima edizione, nasce sotto una cattiva luna. A pochi giorni dall’evento, la scuola che ha ospitato tutte le precedenti edizioni, per ragioni che non racconto (perlopiù perché ignoro), di fatto accompagna l’AIATL elegantemente alla porta, negando lo spazio espositivo e tutto ciò che era fondamentale per la riuscita della manifestazione. Attimi di smarrimento, senso di sbandamento. Tutte cose che può capire chi di solito organizza e lavora per gli altri…un po’ meno chi, di solito, fruisce le cose già predisposte. Alla fine, ricorrendo al vecchio modus del rapporto umano diretto, riducendo al minimo, in quel frangente, la freddezza di una tastiera, soltanto posticipando di una misera settimana, la VII edizione del Bosco ha visto la luce. E, come sottolineato dal presidente AIATL nel discorso di apertura, il vecchio detto “si chiude una porta e si apre un portone” sembra proprio ben calzare su quello che tra sabato 18 e domenica 19 Maggio 2019 ha visto nuovi natali in quel di Rovato di Brescia. Andiamo per ordine.Sul territorio, oltre che l’antica scuola di Arti e Mestieri, è presente un’ Associazione Tornitori Franciacorta che, fresca di recente assegnazione di nuova sede da parte dell’amministrazione Comunale, si è resa ben felice di offrire l’opportunità, altrove negata ad AIATL e “inaugurare” la nuova sede con un evento ormai affermato, proprio nel territorio Rovatese. 30 Nel contesto, l’amministrazione comunale stessa si è resa ben disponibile a collaborare affinché l’evento del concorso nazionale per i tornitori, non prendesse altre vie e rimanesse nella città lombarda. Naturalmente, tanto per rimaner in ambito degli antichi detti, “chi lascia la strada vecchia per la nuova sa ciò che perde ma non sa ciò che trova” , nonostante qualche sopralluogo da parte di membri del consiglio e, ripeto, nonostante le tante telefonate, accordi, rassicurazioni ecc. ecc. la preoccupazione era palpabile e qualche cosina è stata lasciata in “sospeso” a livello organizzativo. Ma veniamo alla cronaca. Le previsioni meteo preannunciano un fine settimana all’insegna del cattivo tempo. Ma lo spirito è quello del “chi se ne frega”, sappiamo che le cose belle sono dentro e non ci lasciamo intimidire da quattro saette e due secchiate d’acqua. Ci avviciniamo, dalla maremma alla città Bresciana, superati di tanto in tanto da qualche roboante vettura che partecipa alla Mille Miglia. Lamborghini della Polizia, compresa. Prima tappa a Parma dove raccogliamo il cadetto ingegnere Michele da Pisa (university) che ci accompagna per il tratto finale del percorso. Traffico normale, strada abbastanza scorrevole, lasciamo l’autostrada e ci troviamo, dopo poco, ad impegnare le prime rotonde della periferia di Rovato. Seguo le indicazioni di Marino, individuo l’orologio appeso alla via principale e infilo l’auto in una stretta via dove, sulla destra, attraverso un arco, si entra nella nuova struttura che ospita il VII Bosco Italiano. Sotto l’arco troviamo subito, sulla destra un comodo locale dove riporre le scatole contenenti i lavoro prodotti dai tornitori e tutti gli accessori utili per la logistica. Di fronte, sulla sinistra, un’ampia sala che ospita i due rivenditori Affilautensili Manzanese e Emporio della Tornitura e, sulla parte terminale , un ampio spazio adibito alle dimostrazioni e ad esposizione di qualche tornio. Oltrepassato l’arco si apre un cortile interno con una via ad archi sulla destra che conduce ad una seconda entrata. Di fronte invece la sala delle esposizioni. Ampia, ben fruibile, adatta allo scopo. Oltre, esiste ancora un’altra sala che gli organizzatori hanno destinato per le premiazioni. Alle ore 12 circa di sabato 18 maggio, come da programma, si apre l’evento. E’ presente il parroco che da la benedizione ai locali, è presente il Sindaco di Rovato che, con 32 il suo discorso di benvenuto dimostra la vicinanza dell’autorità locale. Dopo le parole di presentazione un ricco e gustoso buffet ha trattenuto ancora per un po’ il folto pubblico nella sala delle dimostrazioni. Poi, tutti alla mostra delle opere. Ben oltre 200 pezzi distribuiti su file di tavoli posizionati ad hoc con ampio spazio per i visitatori che potevano fermarsi ad osservarli senza intralciare il flusso. Alle 16, quasi puntuale, anche se non proprio come uno svizzero, Matthias Bachofen Beer ci ha presentato una tecnica per eseguire una sfera perfetta, senza l’ausilio di alcuno “sferatore”, poco caro a chi padroneggia abilmente nella tornitura. Presentato affabilmente dal Presidente AIATL Roberto Cecconello, Matthias ha brevemente illustrato il suo curriculum vitae in ambito artigianale dove sostanzialmente è emerso che, come spesso accade, volontà e determinazione abbattono gli ostacoli anche più insormontabili. Un’ora di dimostrazione volata come se fossero passati cinque minuti. Alla fine il risultato è passato per le mani del numeroso pubblico che ha apprezzato la precisione della sfera. 33 Il sabato praticamente si chiude quà. Per quanto riguarda l’evento ufficiale. Naturalmente, come accade ogni anno, buona parte dei soci e amici di AIATL si ritrovano per il momento conviviale della cena che quest’anno, visto il clima del cambiamento, ha avuto luogo in località Adro, in pieno territorio Franciacorta, dove è stato possibile degustare uno spiedo, specialità locale e altre prelibatezze, in un comodo locale a sola disposizione di noi commensali. Ottimo il cibo, squisita la compagnia il sabato si chiude davvero in bellezza. Domenica 19 Maggio Praticamente, a parte la lauta colazione in compagnia di Marino e Marilena presso la pasticceria Liris di Rovato, la giornata si svolge come il sabato precedente. Forse un incremento dei visitatori, la sala dell’ esposizione l’ho vista sempre piena. Ottima la replica della dimostrazione di Matthias. Pranzo alla solita pizzeria e pomeriggio di nuovo presso la sede di ATF. Ore 18 sala delle premiazioni. A riprova che, per la famosa legge: se qualcosa può andare storto, tranquilli che lo farà, l’unico incidente delle due giornate Rovatesi è stato nel momento delle premiazioni. Come noto, i concorsi erano 3 (+1). Concorso “Un Bosco Italiano 2019” , l’elezione al suo interno del “Best in Show”, concorso Soci AIATL e concorso Soci ATF. Ebbene, al momento di chiamare i vincitori, al netto degli assenti che sono stati comunque citati, è stata “dimenticata” la scheda di Renato Baldelli, giunto 3 classificato al Concorso Un Bosco Italiano. Rammarico di Renato e dispiacere (sincero) da parte degli organizzatori. Tutto è perfettibile quando si opera un qualcosa, lo vediamo con i nostri lavori, non siamo quasi mai pienamente soddisfatti e mirandoli e rimirandoli, a “bocce ferme”, vorremmo quasi sempre apportare varianti o modifiche. In questo caso, l’episodio di Renato da un notevole contributo. Spinge a finalizzare quelle procedure che hanno determinato l’errore affinché, in futuro, tutto possa scorrere liscio senza creare antipatici inconvenienti. Altro buffet. Saluti veloci perché sei ore di viaggio dopo un fine settimana così intenso mi spaventano un po’, sono sincero. Proprio oggi sono 52 anni e avrei preferito rimanere per godermi un’altra serata a Rovato, dormire in quell’agriturismo con finestra affacciata su un bel prato, davanti ad un incantevole piscina riempita….dalla pioggia.
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