AIATL E Zine Marzo 2019 - Page 53 - 48 Attenzione:NON porterete a compimento il taglio ma arriverete ad avere un cilindretto di circa 1 cm (troncare completamente,con il legno stretto fra le punte avrebbe effetti poco piacevoli per i vostri incisivi). Arrivati dunque al cilindretto,fermate il tornio,prendete un seghetto,allentate leggermente la contro punta e separate i due tronconi. A tornio fermo,lo ripeto. NON usate il seghetto con il tornio in movimento.MAI. Mettete da parte il pezzo di lunghezza minore (sarà il futuro coperchio). Smontate la trascinatrice e montate il mandrino;assicuratevi che vada bene in battuta sull’albero. Prendete il vostro legno,stringetelo fra griffe mentre con un dito,posato al centro del legno,lo mantenete in posizione. Mandrino preciso,presa correttamente dimensionata e tornita,faranno sì che non ci sia (o sia leggerissima) eccentricità. 49 Ora segnate una porzione di legno di circa un cm. alla vostra sx;sarà la porzione di legno che rimarrà fra la vostra sgorbia e il mandrino:proteggerà la sgorbia da incontri ravvicinati con le griffe e voi da spiacevoli inconvenienti Si tratta della cosiddetta “guardia” Siamo pronti a dare la forma alla parte esterna del nostro “corpo-scatola”;nell’esempio ho seguito quello che è un ripasso di gole e tori,come potrete facilmente intuire. Niente vieta che voi scegliate un’altra forma...anche se è più semplice,per comprendere eventuali difficoltà,seguire pedissequemente l’esempio 50 Nell’ultima foto,noterete un piccolo toro all’imboccatura di quella che sarà l’apertura della scatola;serve ad abituarvi alla precisione nei dettagli. Mentre la linea del corpo è perlopiù già definita,il piede è ancora grossolano:lasciatelo così,grosso e robusto,poichè dovrà sostenere l’azione dello scavo evitando che il pezzo vibri. Dunque siamo alla parte divertente o perlomeno quell’azione che pare attanagliare tutti i neo tornitori:fare uno scavo E allora assecondiamo questa pulsione insana e andiamo a scavare l’interno della ciotola. Togliete la contropunta dal letto del tornio ( non vi serve e ingombra) e affilate la sgorbia a profilare...lo so:vi pare ben affilata...affilatela meglio Nela foto vedete la posizione del reggiutensili (altezza tale che la punta della sgorbia tenuta orizzontale,sia esattamente al centro della rotazione) e il legno diviso nei classici quadranti di un orologio. Fra le ore 9 e le 12 vedete una riga (grossomodo intorno alle ore 10):è la traiettoria che dovrà seguire la vostra sgorbia: Non cercate di forzare l’azione e procedete con calma e in progressione;cercate di finire al meglio la parete dello scavo e di mantenere uno spessore costante della stessa. Almeno cercate di seguire l’andamento della forma esterna:è davvero spiacevole vedere una linea elegante esterna e il risultato dell’esplosione di una granata all’interno Truciolo dopo truciolo,avanziamo: 51 Un controllo della profondità: Ed ecco dopo l’ultima passata,il nostro scavo bello e finito: 52 Carino,vero? Ora però non state lì a imbesuirvi:c’è ancora parecchio lavoro da fare. Iniziamo a segnare quello che potrebbe essere il taglio del piede (per avere un’idea delle proporzioni,quando monteremo il coperchio) e soprattutto segnate la posizione di una griffa ( a piacere) sul legno;dobbiamo togliere il pezzo (a meno che non abbiate due mandrini...) dal mandrino per montare il pezzo da cui ricavare il coperchio. Segnare la posizione aiuta al momento del rimontaggio:se lavorate bene e precisi... tutto funzionerà Dopo aver montato sul tornio,il pezzo che diventerà il coperchio,prendiamo le misure della bocca della scatola: Con il sistema già visto in precedenza,andiamo a ricavare il tenone sul coperchio: 53 Naturalmente proveremo l’innesto,in modo da garantirci la precisione dell’accoppiamento e poi andremo ad effettuare lo scavo del coperchio;profondità a parte,ripercorriamo le azioni viste in precedenza per eseguire lo scavo del corpo: la tracciatura Una fase di scavo: 54 Ed ecco lo scavo terminato;ovvio che questo tipo di operazioni vengono eseguite sulla base di un progetto predeterminato:sarebbe altrimenti difficile eseguire uno scavo di una forma che non conosciamo nella veste definitiva Ora togliamo il coperchio dal mandrino.torniamo a montare il corpo (rispettate esattamente i segni che avete tracciato precedentemente) e innestiamo il coperchio;eventualmente interponete tra le due parti un foglio di carta da cucina:eviterà slittamenti indesiderati. Teniamo il tutto in posizione con l’aiuto della contropunta,stretta moderatamente. Con la vostra fedele sgorbia per profilare,date la forma definitiva al coperchio,accordandolo al meglio con il corpo: 55 Quando siete soddisfatti della forma ottenuta,portate a pochi millimetri il diametro del cilindro che sta fra contropunta e coperchio e troncatelo,dopo aver allontanato la contropunta;potete farlo in più modi:con uno scalpello affilato,tenendo in mano il coperchio;potete usare la sgorbia a profilare e,tenendo con una mano il coperchio in sede, terminare il taglio (occorre avere perizia,perchè questo tipo di taglio spingerà il coperchio fuori dalla sede);oppure,ancora,sempre tenendo il coperchio in posizione con una mano,usare il troncatore per tagliare il poco legno rimasto. A voi la scelta;nella foto solo un esempio: Dunque,ecco la scatola terminata: Note a margine: Non buttate via ciò che resta della “guardia”; ce ne serviremo in futuro per delle “coppaie” o comunque ne ricaveremo un aiuto. Come avrete potuto notare non si è fatto uso di carta vetro;stiamo svolgendo degli esercizi in cui impariamo ad usare le sgorbie....migliorare le superfici con gli abrasivi non ha alcun senso:vi truffereste da soli Buon divertimento 57 ToTem Tornitura Tematica Il viaggio e il sogno 58 www.aiatl.it Gennaio - Nicola Tessari Febbraio - Luigi Damato Marzo - Alessandro Butteri
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